Questa Malvasia di Ronco dei Tassi è stata scelta fra i 10 migliori vini italiani da Luca Gardini nella sua selezione per il Corriere della Sera. Forbes nel 2019 l’ha inserita fra i 100 migliori vini al mondo.
Solo 3.000 bottiglie spremute da una vecchia vigna di mezzo ettaro, con 60 anni sul groppone, a 200 mt sul Monte Quarin. Il terreno è il tipico flysch di Cormòns – in friulano “ponka” – quella specie di roccia gialla che si sbriciola in mano e si polverizza sotto l’azione, lenta e inesorabile del sole, della pioggia e del tempo, che trasporta nei vini una chiara traccia di mineralità e sali.
I profumi che arrivano al naso riportano ad una piantagione di mele verdi coltivate a picco sul mare. Ma anche a soffusi rimandi agrumati di mandrino e polposa frutta gialla. Ad arricchire il gusto il calore delle erbette spontanee, fiori di acacia, mandorle verdi e una grattugiata di sale.
Allergeni: contiene solfiti
Ronco dei Tassi
Cormons (GO)
L’azienda nasce nel 1989 quando Fabio Coser e la moglie Daniela decidono di acquistare un podere di circa 9 ettari, di cui 4 a vigneto, nel cuore del Collio Goriziano. Ci troviamo ai limiti del parco naturale di Plessiva, zona di tutela ambientale ricca di flora spontanea e di numerosa fauna selvatica che, non disturbata, trova in questi luoghi l’habitat ideale. Dalla specifica presenza di alcune colonie di tassi che nel periodo in cui l’uva è matura diventano ghiotti consumatori dei grappoli più dolci e dalla particolare disposizione dei vigneti in terrazze ben esposte denominate “ronchi”, è nato il nome dell’azienda Ronco dei Tassi.
Anno fondazione: 1989
Ettari vitati: 18
Indirizzo: Località Montona 19 – Cormons (GO)